sabato 10 novembre 2012

Regali dalla natura

Si sa, l'autunno é il periodo migliore per iniziare con i raffreddori vari che puntualmente iniziano il fine settimana...ed io, che ovviamente coincido perfettamente con questi luoghi comuni, ho iniziato ad avere giá i primi sintomi. Da qualche anno pero, ovvero da quando cerco di vivere in modo piú sano e naturale, mi sto avvicinando alla medicina naturale o meglio ai rimedi naturali, che in casi come questi risultano essere molto utili ed efficaci senza aver la necessitá di ricorrere a prodotti farmaceutici (dei quali ultimamente sono un po contro). Molte volte lo dimientichiamo, ma la natura ci offre tutto ció di cui abbiamo bisogno. E guarda caso proprio ieri sera sono imbattuta in un programma televisivo locale (molto tipico e di cui presto scriveró un post perché vale la pena vederlo per capire e comprendere la cultura maiorchina!!) un cui spiegavano un rimedio naturale in casi di rafffreddore ed influenza fatta con erbe e piante assolutamente reperibili da tutti..insomma quando si dice che uno attira ció che cerca..;)))
Nel programma si spiegava la ricetta di questo rimedio anche con l'intenzione é quella di non perder
e le tradizioni mediche naturali che tanto usavano i nostri nonni, soprattutto per chi vive in campagna e conosce molto bene le piante. Ho la fortuna di vivere contatto con la natura e questo mi spinge a scoprire le propietá e caratteristiche dell'utilizzo delle piante che ci circondano, perché trovo magnifico che la natura ci regali tutto ció di cui realmente abbiamo bisogno, senza cercare troppo lontano...a volte basta semplicemente guardarsi intorno!

L'infusione risulta molto semplice da preparare: solo avremo bisogno di una bananana e del timo.
Per prima cosa si lascia in ammollo la banana tagliata a pezzi in un quarto di litro d'acqua per almeno 8 ore. Successivamente l'acqua ottenuta la utilizzeremo per preparare l'nfusione con una manciata di timo. Si fa bollire l'acqua per circa 5/10 minuti, si filtra e si lascia raffreddare un poco. Attenzione peró che le dosi non sono quelle di un'infusione normale, ma solamente un cucchiaio ogni 3/4 ore!


Facendo una ricerca un po piú approfondita sulle propietá del timo ho trovato questa interessante descrizione etimologica:
 
"Il suo nome scentifico deriva dal greco forza, coraggio, che risveglierebbe in coloro che ne odorano il profumo balsamico."

Fantastico! Ho appena scoperto che non é solamente una pianta molto interessante  per le sue proprietá e la semplice bellezza, ma anche inspiradora di forza e coraggio...e chi non ne ha bisogno in questo momento?

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